Fantasmi dal Passato, tanto arrosto e qualche difetto

Il 15 aprile è uscita quella che era già probabilmente l’espansione di Yu-Gi-Oh! più attesa dell’anno, che presenta tanti punti di forza, ma anche alcuni punti giustamente discutibili.

Fantasmi dal Passato è probabilmente l’espansione più chiacchierata del 2021. Difficile che qualche altro set in questi mesi possa battere questo Holiday Box, sia nei lati positivi che negativi. Tantissima infatti è stata l’attesa generata intorno al ritorno delle Ghost Rare in grande stile. Già con Duellanti Leggendari: Rabbia di Ra ne avevamo avuto un assaggio, con il Drago Alato di Ra stampato in quella che forse è la rarità top di Yu-Gi-Oh!, ma qui Konami ci ha servito proprio il pasto completo. L’hype porta anche inevitabilmente un po’ di effetto boomerang. Ci si aspettava infatti anche tanto altro intorno ai cinque pezzi da novanta ed effettivamente c’è. Probabilmente però non nelle misure che si aspettavano i duellanti, abituati magari ultimamente a ristampe molto importanti sul lato competitivo.

Poco una staple sola?

Le hand trap in Oro Massimo, Impermanenza Infinita in Duello Sovraccarico e di nuovo in Oro Massimo, Apollousa ancora nell’inesorabile Oro Massimo… tante staple ricercatissime ultimamente sono state reimmesse sul mercato con i nuovi booster, per cercare di venire incontro ai giocatori. Dato che le ultime espansioni hanno portato tantissime nuove staple, basti pensare a Goccioline Proibite (Ascesa del Duellante) o Accesscodificatore Trasmittente (Codice Eternità), in diversi speravano che già qualche supporto venisse reinserito per abbassarne un po’ il prezzo.

Non è stato così e il perchè in realtà è anche comprensibile ed ha due motivazioni. La prima è che ovviamente non ci possono essere ristampe di staple a ogni uscita “irregolare”. Altrimenti si innescherebbe un meccanismo abbastanza incontrollabile e che andrebbe a far impazzire sul lungo periodo il mercato. In secondo luogo sicuramente la TIN 2021, che raccoglie tante carte uscite nei set del 2020, avrà delle staple tra le ristampe, qua invece le grandi protagoniste dovevano essere le Ghost. Detto che, precisazione doverosa, c’è comunque quello Scontro ad Armi Pari tanto atteso e imprescindibile in ogni Side Deck che si rispetti.

5 Ghost tutte per me

Entrando nel cuore dell’espansione, inevitabile partire proprio dalle Rare Fantasma, scelte con grande cura da Konami. Il Mago Nero è la carta dei collezionisti per antonomasia. Ristampato nel suo primo artwork, quello dei mazzi base di Yami Yugi, è l’oggetto dei desideri di qualunque duellante, forse anche di chi non apprezza le Ghost. Per fargli da contraltare, intelligemente, si è scelto di Drago Bianco Occhi Blu Alternativo, visto che quello “base” è stato già stampato in questa rarità. Dietro di loro, per fare da ponte tra vecchio e nuovo, è stato scelto il Glorioso Soldato Nero – Soldato del Chaos, la versione Link del mostro Rituale.

Completa l’opera il temutissimo Drago Firewall, che così può tornare a far parte dei nostri duelli, visto che la stampa Ghost ha portato anche alla rimozione del gigante tra le carte bannate (qui l’ultimo aggiornamento delle carte proibite e limitate). Risulta così quasi di contorno il Drago Synchro Ala Cristallo, utilizzato in tanti Extra Deck e che quindi ha spazio nel cuore dei giocatori, ma che per fama non può reggere il passo con gli altri quattro concorrenti… anche se è superfluo sottolineare come chi trovi una Ghost sia contento qualunque essa sia, vista la rarità. Chiaramente però, come sempre, normale ci sia una “classifica” nei desideri.

Belle novità ma…

Passiamo ai comuni mortali. Sono un’infinità gli archetipi che trovano nuovi supporti e ristampe in Fantasmi dal Passato. Forse addirittura troppi, tanto che i nuovi temi Sunavalon e Cielo Stellato finiscono forse un po’ stritolati in mezzo a tutta questa abbondanza, faticando a ritagliarsi spazio. Valuteremo solo in un secondo momento il loro impatto nel gioco, sperando di riuscire a tornare a fare qualche duello in più. Come per gli archetipi introdotti con Vortice Fiammeggiante, servirà probabilmente tempo, a differenza magari di quanto accaduto nello stesso periodo l’anno scorso con Duello Sovraccarico, dove Crystron Halqifibrax e Predapianta Anaconda Verte sono entrati invece con estrema prepotenza nel meta.

Ecco dunque che il grande protagonista è invece un tema che appunto viene dal passato. Il Dragunità, da sempre utilizzato come supporto per rendere più forti altri mazzi, tenta invece di far storia a sè, come si confà a un tema che prova a rendere i draghi un tutt’uno con gloriose unità del passato (come il legionario per esempio). Dragunità Remo è l’esempio lampante di come il tentativo sia concreto. Un mostro che dà una bella accelerata al mazzo, il quanto andrà testato con mano, ma vediamo nel dettaglio cosa fa questa carta.

Non può essere utilizzato come Materiale Synchro, eccetto che per la Synchro Evocazione di un mostro “Dragunità”. Puoi scartare questa carta; aggiungi 1 “Gola Drago” dal tuo Deck alla tua mano. Se controlli un mostro “Dragunità”: puoi Evocare Specialmente questa carta dal tuo Cimitero, ma bandiscila quando lascia il Terreno, inoltre non puoi Evocare Specialmente mostri dall’Extra Deck per il resto di questo turno, eccetto mostri Drago. Puoi utilizzare ogni effetto di “Remo Dragunità” una sola volta per turno.

Bambolaombra, due carte bastano e avanzano

Meno presente nell’espansione, ma che riceve un supporto molto efficace, è il Bambolaombra. In pochi giorni Nehbambolaombra Genio è infatti schizzato in cima tra le carte più richieste. La possibilità di aggiungere un’ulteriore difesa a un mazzo meta non è infatti per nulla male e fa sì che Fantasmi dal passato possa essere espansione richiesta dai giocatori del Bambolaombra nonostante siano presenti solo due carte dell’archetipo.

SCOPRI: Puoi scegliere come bersaglio 1 mostro “Bambolaombra” che controlli; quel mostro scoperto è immune agli effetti dei mostri in questo turno, eccetto i suoi stessi.
Se questa carta viene mandata al Cimitero dall’effetto di una carta: puoi scegliere come bersaglio 1 Mostro con Effetto sul Terreno; nessun giocatore può attivare gli effetti sul Terreno di quel bersaglio in questo turno. Puoi utilizzare solo 1 effetto di “Nehbambolaombra Genio” per turno, e solo una volta in quel turno.

Rievocazioni dal passato

Ricevono ristampe e nuove carte anche Ieratico, Kozmo, Codafavola, Magidolce, Laval, Cavalieri Fantasma, Occhi Galattici, Ladro del Tempo, Salamagna, Metalfosi, più tantissime singole che vanno a comporre il set da 132 carte. In quest’ultima categoria rientrano per esempio il Cambio di Maschera per il mazzo Eroe e la Città degli Ingranaggi per l’Ingranaggio Antico. Due raminghe, ma di due archetipi sempre amati e richiesti dai giocatori e che quindi meritano un certo tipo di attenzione a quello che è il mercato delle ristampe. Senza contare quell’inserimento ogni tanto di una carta Ojama che chissà non porti in futuro a qualche novità sostanziosa anche per loro.

Tra le singole si segnala ovviamente il Drago Armato LV10, quello originiale, per i collezionisti. Ci sono anche un paio di carte fin da subito evendetemente molto forti, come Drago Supernova Rosso e Drago Cometa Nera Meteora. Con tutte queste Fusione Occhi Rossi chissà non sia il momento giusto per reinserirlo. Se sentivate la mancanza dei Danger, c’è anche la ristampa di Pericolo! Uccello di Tuono!.

Tra gli archetipi sopracitati occhio ai Cavalieri Fantasma, continuano infatti a essere monitorati in queste uscite e non a caso ha fatto una prima comparsata anche in un torneo importante come il Remote Duel Invitational. Dopo Rabbia Fantasma l’archetipo sta continuando a ricevere attenzioni, con ora anche Cavalieri Fantasma – Lama della Nebbia che riceve una risampa. Lo Ieratico invece riceve una nuova infornata quasi globale, un mazzo che non si può oggettivamente annoverare tra quelli da competizione. Sicuramente però il fascino generato da una combinazione idea-artwork molto azzeccata ha influito nella scelta di inserire così tante carte del tema in Fantasmi dal passato e provare a renderlo più fruibile ai giocatori “for fun”. Meno affascinante magari, ma sicuramente altrettanto interessante, il Ladro del Tempo, che al pari dello Ieratico viene rivisto con forza.

Conclusioni finali per Fantasmi dal Passato

È abbastanza chiaro come il tentativo sia quello di far riscoprire ai giocatori alcuni temi magari andati un po’ perdendosi anche tra coloro che giocano con meno pretese, i “for fun” per capirci. Tirando le somme, per quanto riguarda Fantasmi dal passato alla fine i lati positivi superano quelli negativi, che ci sono, ma non sono troppo traumatici. Inevitabilmente il dedicare così ampio spazio quasi solamente a temi provenienti per l’appunto dal passato va un po’ a cozzare con l’hype generatosi intorno all’Holiday box, che, Battaglia ad Armi Pari a parte, non porta, per esempio, staple.

Eppure può essere un booster di importanza capitale per chi gioca in modo più casual e per i collezionisti. Per i secondi superfluo specificare il perché, 5 Ghost Rare e di questo peso non sono cosa da tutti i giorni. I primi hanno ora invece diversi mazzi variegati a cui poter accedere a un prezzo decisamente minore, andando ad aumentare potenzialmente la scelta a disposizione dei duellanti.

Chissà poi che non salti comunque fuori qualche chicca anche per il meta nonostante l’assenza apparente di archetipi da competitivo, perché comunque in Yu-Gi-Oh! si sa, spesso è il tempo a fare la differenza.

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